Roma, 12 mag. (Adnkronos/Ign) - Il ministro dei Rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi, ha posto in Aula alla Camera la questione di fiducia sul decreto lavoro nel testo uscito dalla commissione, identico a quello approvato al Senato.
L'Aula ha respinto la richiesta di rinviare il decreto in commissione.
Secondo la tabella di marcia, le dichiarazioni di voto si svolgeranno martedì a partire dalle 17, prima chiama alle 18.50 e risultato intorno alle 21.
Il provvedimento, modificato in due round dal Parlamento, prevede l'innalzamento a 36 mesi dei contratti a termine acasuali, per un limite massimo di 5 proroghe. Viene introdotto un tetto del 20% per i contratti a tempo determinato, rispetto all'organico complessivo a tempo indeterminato, e vengono fissate delle sanzioni per i datori di lavoro che non rispettano i limiti stabiliti. Per le aziende con più di 50 dipendenti, viene stabilito che il 20% degli apprendisti debba essere assunto per poter accedere a nuovi contratti di formazione.
"La fiducia è l'esito di un'esigenza di arrivare il prima possibile a una conclusione dato che la situazione dal punto di vista del merito era definita" ha commentato il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti. ''So che ci sono molte imprese che stanno aspettando di poter applicare con certezza questa legge - ha aggiunto - quindi prima arriva meglio è".
"La situazione dal punto di vista del merito era definita - ha ribadito - le condizioni per arrivare a una conclusione di conversione entro i tempi sono tali da evitare, attraverso la fiducia, una discussione a questo punto sostanzialmente improduttiva perché ormai la maggioranza aveva ripetutamente confermato la propria valutazione di merito".
