I fatti sono accaduti a Helsingborg. La vittima versa in condizioni critiche
Una donna ebrea, moglie del leader della comunità ebraica di Malmo, in Svezia, è stata accoltellata a Helsingborg. Lo riferisce Aftonbladet, il principale quotidiano svedese. L'aggressore ha inferto nove coltellate alla donna, che stava andando al lavoro al momento dell'attacco e che versa in condizioni critiche, secondo il sito ArutzSheva.
Ins eguito all'aggressione, la polizia svedese ha rafforzato la sicurezza attorno ai centri ebraici della città. La vittima, 60 anni, è stata aggredita questa mattina in pieno centro mentre si recava al lavoro. La donna viene descritta come molto attiva nella comunità. Al momento non sono noti i motivi dell'aggressione, ma la polizia ha deciso comunque di rafforzare la sorveglianza attorno alla sinagoga di Helsinborg e ad altri luoghi legati alla comunità ebraica.
La donna è ora ricoverata in ospedale, mentre il suo aggressore è riuscito a fuggire. "Stiamo trattando la vicenda come un tentato omicidio", ha affermato il portavoce della polizia Filipi Annas, spiegando che il movente non è stato ancora chiarito. E' stato emesso un ordine di cattura contro l'aggressore.