Si è dimesso il capo della polizia di Minneapolis, dove una settimana fa una donna australiana di 40 anni residente nella città è stata uccisa per errore da un agente. "La tragedia di sabato, sommata ad altri incidenti accaduti di recente mi hanno spinto ad avviare una profonda riflessione", ha affermato Janee Harteau in una dichiarazione postata sulla pagina Facebook del Dipartimento di Polizia di Minneapolis.
La vittima, Justine Damond, è morta per un colpo di arma da fuoco all'addome sparato dall'agente Mohamed Noor attraverso il vetro dell'auto di pattuglia. Harteau, a capo del dipartimento di polizia da oltre 4 anni, ha rassegnato le dimissioni su richiesta del sindaco Betsy Hodges che ha sottolineato la necessità di nuovi vertici al Dipartimento.