cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 00:05
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Ricerca: dopo i 40 anni memoria 'di ferro' per lei, declino più veloce per lui

20 marzo 2015 | 20.21
LETTURA: 3 minuti

Secondo uno studio della Mayo Clinic (Usa), che ha analizzato e testato le capacità cognitive di 1.246 soggetti di'età compresa tra i 30 e i 95 anni, per entrambi i sessi la memoria inizia a declinare dopo i 30 anni, ma per i maschi il peggioramento è più evidente dopo i 40

Ricerca: dopo i 40 anni memoria 'di ferro' per lei, declino più veloce per lui

Le promesse, i tradimenti e le date importanti. In fatto di memoria le donne hanno una marcia in più rispetto agli uomini, notoriamente più inclini a dimenticare. Ora uno studio della Mayo Clinic (Usa), pubblicato su 'Jama Neurology' sancisce la superiorità del sesso debole in fatto di memoria. I ricercatori hanno analizzato e testato le capacità cognitive di 1.246 soggetti, con un'età compresa tra i 30 e i 95 anni. Ebbene, la memoria per entrambi i sessi inizia a declinare dopo i 30 anni, ma per i maschi il peggioramento è più evidente dopo i 40. Inoltre lo studio ha verificato che nel 'sesso forte' l'ippocampo, la parte del cervello che controlla la memoria, è anche più piccolo rispetto a quella delle donne soprattutto dopo i 60 anni.

Secondo gli esperti uno dei principali motivi di questa predominanza femminile in fatto di memoria potrebbe essere imputabile agli estrogeni: "Gli effetti degli ormoni, a cui va aggiunto anche il progesterone - spiegano gli scienziati alla 'Cnn' - sono già stati evidenziati: ad esempio proteggono le donne nella fase precedente la menopausa dall'ipertensione, ma anche dall'osteoporosi e dalle infezioni del tratto urinario. Mentre - osservano gli esperti - gli uomini non hanno questo effetto protettivo".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza