Il prelato scozzese non farà più parte del collegio cardinalizio. Aveva già rinunciato a prendere parte all'ultimo Conclave
Il cardinal Keith Patrick O' Brien rinuncia ai "diritti e alle prerogative del cardinalato" e di conseguenza non farà più parte del collegio cardinalizio. Lo comunica una nota della Sala stampa vaticana che fa sapere che il Papa "ha accettato la rinuncia ai diritti e alle prerogative del cardinalato, espresse nei canoni 349, 353 e 356 del Codice di Diritto Canonico, presentata da O'Brien al termine di un lungo itinerario di preghiera".
O’Brien, arcivescovo emerito di Saint Andrews and Edinburgh, aveva già lasciato la Scozia d'intesa con il Papa in seguito allo scandalo sui suoi comportamenti sessuali. Il porporato aveva già rinunciato a prendere parte all'ultimo Conclave. "Con questo provvedimento - si legge nella nota del Vaticano - il Papa manifesta a tutti fedeli della chiesa in Scozia la sua sollecitudine pastorale e li incoraggia a continuare con fiducia il cammino di rinnovamento e di riconciliazione".
Una decisione, quella di O'Brien, che "non è maturata in seguito ad un procedimento giudiziario ma dopo un percorso spirituale, che comporta il fatto che il cardinale non sarà più consigliere del Papa e non sarà più tra gli elettori", ha spiegato ancora il vicedirettore della Sala Stampa vaticana padre Ciro Benedettini.
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