Roma, 14 mar. (Adnkronos Salute) - "Il consiglio dei ministri ha assunto una decisione saggia nel ritabellare sostanze micidiali per la salute, riempiendo un vuoto causato dalla nota sentenza della Corte Costituzionale". Lo dichiara il senatore Ncd, Carlo Giovanardi, secondo il quale "il futuro confronto parlamentare sulle norme penali da applicare agli spacciatori, dovrà avvenire non sulla base di pregiudiziali ideologiche o slogan senza fondamento".
"Come quello lanciato ieri dalla responsabile della giustizia del Pd Alessa Morani che - continua Giovanardi - ha falsamente affermato che la Corte Costituzionale avrebbe stabilito una differenziazione fra droghe cosiddette leggere e droghe cosiddette pesanti, mentre in realtà la Corte si è limitata a determinare un discutibilissimo vizio procedurale nella approvazione della Fini-Giovanardi, senza entrare nel merito della questione".
"Ricordo che il Parlamento poche settimane fa ha introdotto un nuovo reato con pena ridotta relativo allo spaccio di lieve entità, stabilendo che vale per ogni tipo di droga. C'è da domandarsi con quale ragionamento si vuole invece trattare diversamente i grandi trafficanti nazionali ed internazionali di cocaina e di eroina rispetto a quelli di cannabis nel momento in cui i tossicologi spiegano che con i principi attivi presenti attualmente nei cannabinoidi gli effetti per la salute e per i danni cerebrali sono egualmente devastanti", conclude Giovanardi