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Droga ordinata al telefono e consegnata a domicilio, 4 arresti dei Carabinieri a Trani

12 febbraio 2014 | 13.06
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Droga ordinata al telefono e consegnata a domicilio, 4 arresti dei Carabinieri a Trani

Droga ordinata al telefono e consegnata a domicilio. E' partita all'alba un'operazione antidroga condotta dai Carabinieri della Compagnia di Trani, con l'ausilio di un elicottero del 6° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bari e di unita' cinofile, che stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere richiesta della Procura della Repubblica della citta' pugliese ed emessa dall'ufficio Gip del tribunale, a carico di un gruppo criminale ritenuto responsabile di detenzione e spaccio continuato di sostanze stupefacenti nella citta' di Trani. Quattro gli arresti effettuati.

L'indagine ha evidenziato che a capo della banda c'era un sorvegliato speciale che utilizzava la propria abitazione come base logistica per lo smistamento della droga. Era li' che l'uomo consegnava le dosi gia' confezionate alla sua folta squadra di fidati corrieri che, a bordo di auto o scooter, provvedevano a consegnarle a domicilio dopo l'ordinazione telefonica.

I quattro uomini arrestati, tra i 31 e i 42 anni, sono tutti di Trani. I carabinieri hanno effettuato anche diverse perquisizioni anche nel foggiano. Le indagini sono state avviate nel settembre del 2012 dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trani sotto il coordinamento della Procura della Repubblica. Il gruppo, oltre che dai quattro arrestati, era composto da altre persone, denunciate a piede libero.

Il commercio di cocaina richiamava numerosi tossicodipendenti da tutta Trani. L'attivita' illecita era organizzata e diretta da un sorvegliato speciale di pubblica sicurezza di 36 anni che utilizzava la propria abitazione nella periferia nord di Trani come luogo di incontro per 'addetti ai lavori"', presso cui vendere la droga al dettaglio, o, piu' spesso, affidarla, gia' confezionata in piccole dosi, a fidati corrieri. Questi ultimi, a bordo di auto e ciclomotori, provvedevano in maniera insospettabile a consegnarla 'a domicilio dopo ordinazione telefonica, utilizzando un linguaggio convenzionalmente artificioso, allo scopo di eludere le attenzioni da parte delle Forze dell'Ordine. Al telefono parlavano di 'una birra sana', 'due chiacchiere al solito posto', 'una pedana', 'il fazzoletto'.

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