C'è anche un uso illegale dei droni, che si rivelano utile strumento ad esempio per chi fa attività di contrabbando o di spaccio di stupefacenti. Per contrastare questo tipo di utilizzo la Battelle, compagnia non profit di scienza e tecnologia dell'Ohio, ha ideato il DroneDefender, un dispositivo anti droni che non distrugge il velivolo ma lo neutralizza, annullando i comandi radio e GPS che vengono inviati. Il drone diventa così inservibile, senza danni collaterali.
Il DroneDefender, che ha un raggio d'azione di 400 metri e un'autonomia di 5 ore, viene proposto come soluzione per le agenzie governative e le forze dell'ordine.
Il dispositivo, precisa Battelle sul suo sito, non è stato autorizzato come richiesto dalle norme della Commissione federale per le comunicazioni. Non è e non può essere messo in vendita o locazione, fino a che non sia stata ottenuta l'autorizzazione.