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Expo: due giovani inventano quello del Salento su cibo locale

12 gennaio 2015 | 18.07
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Il progetto si chiama 'ExpoSalento2015'.

Expo: due giovani inventano quello del Salento su cibo locale

E’ possibile immaginare un Expo lontano da Milano? Antonio Monaco e Daniele Chirico, due giovani salentini neo diplomati presso l’Istituto 'Galilei - Costa' di Lecce, l’hanno fatto. Ritengono, infatti, che l’evento universale milanese dedicato al cibo e alla nutrizione è troppo importante per non approfittarne e cercare di accendere i riflettori nazionali e internazionali sul Salento, la loro terra, lì dove il cibo buono, sano e sostenibile si produce e si consuma da sempre.

Hanno concepito così un progetto, semplice ma efficace, denominato 'ExpoSalento2015'. Antonio e Daniele hanno pensato che non fosse necessario costruire appositi padiglioni e aree attrezzate per raccontare il buon cibo e le ottime aziende che lo producono, ma che fosse sufficiente 'sfruttare' i piccoli e grandi eventi enogastronomici che hanno luogo durante tutto l’anno e su tutto il territorio e lavorare affinché siano conosciuti e diffusi in tutta Italia e oltre.

Ed è l’imminente 'Fòcara' di Novoli (15-17 gennaio) il primo evento 'griffato' 'ExpoSalento2015'. L’evento novolese è espressamente dedicato quest’anno alla Dieta Mediterranea e i ragazzi l’hanno scelto anche per via del grande impegno che l’iniziativa negli ultimi anni ha profuso nei confronti della buona e sana alimentazione, sia con il salone agroalimentare Cupagri che con l’iniziativa 'Penne al dente', che vede alcuni rinomati giornalisti in gara tra loro, tra padelle e fornelli.

L’impegno dei ragazzi salentini sarà quello di diramare comunicati stampa e informative, sia in Italia che all’estero, e utilizzare le nuove tecnologie di comunicazione con l’obiettivo e la mission di invitare il maggior numero possibile di visitatori affinché possano conoscere da vicino, degustare e apprezzare le tante produzioni salentine a km 0.

"Come è che recita quel famoso detto su Maometto e la montagna? Beh, noi cercheremo di spostare la montagna dell’Expo nel Salento, la capitale della cultura del buon cibo. In questo 2015, il nostro obiettivo è quello di riuscire a dirottare anche solo il 2% dei 20 milioni di visitatori attesi in Italia per Expo 2015", raccontano i ragazzi.

"Il nostro 'expo' - spiegano - è un evento diffuso, nello spazio e nel tempo, toccherà ogni area del territorio e sarà spalmato da gennaio a dicembre. Pur essendo microscopici rispetto a Milano, abbiamo sicuramente un punto a favore: siamo una terra che produce e si nutre di cibo buono e sano da secoli".

"Creeremo piccoli eventi - sottolineano - e adotteremo quelli già esistenti e di successo (come la 'Fòcara', ad esempio), per amplificarne la conoscenza e invitare quanti più visitatori possibile. Il prossimo evento in programma? Una bellissima iniziativa sulla cucina di recupero che avrà luogo il 4 e 5 febbraio, a cura dell’Associazione 'Sapori Oriente d’Italia' e le rete informale di aziende 'Più Gusto', e con la partecipazione di Andy Luotto".

Antonio Monaco e Daniele Chirico sono due dei 21 studenti che negli ultimi tre anni scolastici hanno ideato e lavorato con il brand 'Dieta Med-Italiana'. Fino a giugno scorso sono stati studenti di Daniele Manni, il professore candidato al Nobel per l’insegnamento. Insieme hanno organizzato tre edizioni di un importante Festival nella maggiore piazza di Lecce e hanno promosso a 360 gradi le piccole ma tanto preziose produzioni locali.

Sono anche i diretti responsabili di 'Pro_Salento', che negli ultimi sei mesi, insieme ad oltre 20 aziende dell’eccellenza agroalimentare salentina, hanno operato con la rete informale 'Più Gusto'.

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