Entrambi sono stati ricoverati in ospedale: uno con contusioni multiple al volto e al torace e la rottura del naso, l'altro con una lieve ferita da taglio all'emitorace sinistro. La rissa scoppiata per motivi di vicinato
Durante una lite scoppiata per motivi di vicinato due cognati sono finiti a prendersi a pugni e coltellate. E' successo ieri sera a Pomezia, in provincia di Roma. I due cognati uno di 62 e l'altro di 54 anni hanno avuto una discussione. Più tardi il 54enne è andato a casa del 62enne, lo ha perso a calci e pugni ed è poi scappato. Subito dopo è tornato alla carica e si è ripresentato a casa del cognato. Questa volta però il 62enne lo ha colpito al torace con un'arma da taglio, che non è stata trovata.
Entrambi sono stati ricoverati in ospedale, nella casa di cura Sant'Anna di Pomezia. Il 62enne ha riportato contusioni multiple al volto e al torace e la rottura del naso e ha avuto 22 giorni di prognosi mentre il 54enne è stato ricoverato con una lieve ferita da taglio all'emitorace sinistro: si trova in prognosi riservata ma non è in pericolo di vita. I due cognati sono stati denunciati dai carabinieri della compagnia di Pomezia con l'accusa di lesioni gravi. Al 62enne viene contestata anche l'aggravante dell'utilizzo di arma impropria.