cerca CERCA
Sabato 20 Aprile 2024
Aggiornato: 14:41
10 ultim'ora BREAKING NEWS

E' di 225 miliardi la spesa al 2020 in efficienza energetica nel residenziale

27 febbraio 2014 | 15.24
LETTURA: 3 minuti

E' di 225 miliardi la spesa al 2020 in efficienza energetica nel residenziale

Ammonta a 225 miliardi di euro la spesa complessiva al 2020 in efficienza energetica nel residenziale, mentre le risorse impiegate nel settore nel 2012 sono state pari a circa 28 miliardi di euro. E' quanto emerge da un'elaborazione dati Cofely realizzata nel 2013, secondo cui questi numeri promettono bene. Basti pensare che la cifra preventivata al 2020 corrisponde a più della metà del valore del mercato disponibile', stimato in 435 miliardi di euro e rappresentato dalle strutture da efficientare abitate da coloro che hanno interesse a investire e posseggono il reddito necessario a realizzare tali interventi.

Nel 2010, in Italia, il mercato potenziale di case da ristrutturare dal punto di vista energetico era costituito da circa 24 milioni di abitazioni, un patrimonio di risorse che, se efficientate, può portare a benefici ambientali e risparmi energetici notevoli. Di queste, non fanno parte le abitazioni costruite dopo il 2001, già dotate di un considerevole livello d'efficienza energetica, e quelle antecedenti il 1919, perché molto antiche e quindi difficilmente inseribili in piani di riqualificazione.

Se, dal 2013 al 2020, la spesa in efficienza energetica nel settore residenziale dovesse rispettare le ultime previsioni, il contributo del comparto alla sfida lanciata dall'Unione Europa sarà, probabilmente, decisivo. Valutare gli effetti sul mercato della politica degli incentivi è, invece, più complesso. Dal mondo degli investitori arriva, però, un'indicazione: alla politica d'incentivazione del settore vanno aggiunti interventi in grado di favorire una migliore comprensione delle opportunità proposte, capaci di rendere meno difficoltoso l'accesso agli sgravi fiscali. Sgravi fiscali che contribuiscono all'economia nazionale: è stato, infatti, stimato che valgono più di un punto di Pil.

Secondo Enrico Colombo, amministratore delegato e direttore generale di Cofely Italia, "molti privati, a causa della farraginosità del procedimento di accesso agli incentivi, hanno difficoltà a godere degli sgravi fiscali e finiscono per rinunciarvi. Ci auguriamo, pertanto, che la conferma dei bonus fiscali, anche per i prossimi anni, sia accompagnata da una semplificazione del procedimento per accedervi, tale per cui esso divenga più ''snello'' e comprensibile agli utenti".

In questo scenario, Cofely Italia, per rispondere alle difficoltà e alle richieste che giungono dagli utenti, ha introdotto sul mercato residenziale la soluzione integrata 'Sistema Casa', mediante la quale è in grado di gestire direttamente anche tutte le pratiche necessarie all'ottenimento degli incentivi e detrazioni fiscali oggi in vigore. In seguito ad una diagnosi energetica e ad una valutazione delle specifiche esigenze, Cofely individua un pacchetto di interventi modulari per l'efficienza complessiva degli stabili. Il 'Sistema Casa' prevede, infatti, una tipologia d'interventi diversificata.

A seconda degli interventi, spiega Marcio Decio, direttore Polo residenziale & Oil di Cofely Italia, "è possibile raggiungere risparmi sui costi in bolletta per riscaldamento e acqua calda sanitaria che vanno dal 20% al 45%. Abbiamo all'attivo in tutta Italia contratti di servizio energia in cui sono integrate, in maniera modulare, diverse soluzioni: dai sistemi solari termici e fotovoltaici, alle pompe di calore, alla micro cogenerazione, all'isolamento a cappotto termico, soluzioni installate presso 50.000 abitazioni monofamiliari e 3.300 condomini dotati sia di riscaldamento autonomo che centralizzato".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza