La terza prova, e la simulazione di questo scritto – il cosiddetto quizzone - è probabilmente quella più stressante anche per i maturandi 2016 perché richiede una preparazione vastissima su tante materie. Proprio in questi giorni, rileva il portale specializzato Studenti.it, i professori stanno facendo svolgere le simulazioni dei test per verificare la preparazione dei ragazzi ma anche per fargli prendere confidenza con l’ultimo scritto degli esami di Stato che, oltre che una buona preparazione, richiede anche una grande capacità di sintesi.
I maturandi studiano ma mentre si preparano esorcizzano l’ansia che c’è già – nonostante si tratti solo un’esercitazione! – confrontandosi sui social e raccontando ciascuno come vive questo momento: “è illegale studiare così tante materie per lo stesso giorno, maledetta #terzaprova” scrive Luca.
“Studio una materia e ne dimentico un’altra”, sentenzia Carolina. “Mi aspetta una settimana infernale”, scrive Fra su Twitter. Qualcuno invece l’ha già fatta e gli è anche andata bene: “un 9 e ½ di matematica non si vedeva dalla seconda media” esulta Marika mentre Enrica la prende con filosofia e non si abbatte perché “quel che è fatto è fatto, e se non è fatto si copia”. Infine sul gruppo Facebook dedicato alla Maturità 2016 https://www.facebook.com/groups/514185795406012/ c’è chi scomoda i grandi classici della letteratura per trasmettere il concetto più importante: su una immagine di Dante si legge: “Non ti curar di lor ma accetta e passa”. Perché la cosa più importante, a conti fatti, è passare l’esame.
