E' morto questa notte, stroncato da un infarto, Giancarlo Golzi, cofondatore e batterista dello storico gruppo dei Matia Bazar. Il musicista aveva 63 anni e, a quanto si apprende, si è spento nella sua casa a Bordighera, in provincia di Imperia. Golzi, che nel 1971 aveva fondato il gruppo musicale ligure di rock progressive Museo Rosenbach, nel '75 aveva poi creato i Matia Bazar, diventato uno dei gruppi più saldi e longevi della storia della musica italiana.
Il batterista è stato l'unico elemento sempre presente nell'avvicendarsi della storia del gruppo, che ha conosciuto il suo momento di notorietà più alto negli anni Ottanta, quando alla voce c'era Antonella Ruggiero e alla chitarra Carlo Marrale.
"Eri un grande professionista umile e di grande rispetto, io ti ricordo per la tua gentilezza che oramai è rara in questo mondo, non solo quello musicale. Guardaci da lassù e portaci dove il mare è più blu.ti voglio bene Gian", scrive su Instagram Eros Ramazzotti. "Stimavo molto e volevo molto bene a Giancarlo Golzi", è il commento su Twitter di Pupo.
Nell'ultimo post sulla sua pagina Facebook Golzi appare in posa disinvolta e rilassata, occhiali scuri e sguardo rivolto lontano dall'obiettivo, un dito sulle labbra come quando si è pensosi. Il tutto sotto il titolo 'l'attesa...'. Il post risale alle 11 di ieri, qualche ora prima che l'infarto lo stroncasse.
l'attesa.....
Posted by Giancarlo Mugnai Golzi on Mercoledì 12 agosto 2015