cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 11:08
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Terme: Ebiterme, puntare su formazione per far fronte a sfide settore

19 maggio 2017 | 14.29
LETTURA: 4 minuti

Terme: Ebiterme, puntare su formazione per far fronte a sfide settore

Un progetto mirato di formazione per far fronte alle sfide dell’occupazione nel sistema termale italiano, che tenga conto dei 'colli di bottiglia' che ne hanno limitato la crescita. E' l’obiettivo emerso dalla discussione sul 'Progetto integrato di ricerca sul settore termale', presentato a Roma, da Ebiterme, l’Ente bilaterale nazionale delle terme costituito pariteticamente da Federterme/Confindustria, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs.

Apprezzamento per l’iniziativa è stato espresso dal sottosegretario alla Salute, Davide Faraone, per il quale “il progetto di ricerca sarà un valido strumento per elaborare ulteriori strategie e preservare un lavoro sinergico, con l’obiettivo di diffondere una maggiore consapevolezza dei benefici delle cure termali e di riflettere con attenzione sulla realtà occupazionale e sulle sfide future che ci attendono”.

Renato Mannheimer ha quindi illustrato i risultati di una recente indagine per campione sulla percezione delle valenze delle cure termali da parte dei medici e pediatri di base del nostro Paese, dalla quale emerge che le cure termali hanno valore curativo per il 90% degli interpellati e di questi il 98% sottolinea i benefici per trattare problemi respiratori e altre patologie dell’apparato motorio; il 75% dei medici le prescriverebbe anche ai propri familiari e il 56% sottolinea il beneficio antistress e di relax. Risultati incoraggianti che suggeriscono una verifica con un’ulteriore indagine sulla percezione dei benefici dei trattamenti termali da parte degli italiani.

Il 'Progetto di Ebiterme' - realizzato e illustrato da Roberto Vegnuti Consulting - ha preso in considerazione la dinamica formativa e occupazionale 2015 e 2016 su un campione rappresentativo del 23% delle imprese termali (relativo a 1700 addetti) con l’obiettivo di realizzare una banca dati on line del settore.

Sono stati esaminati in dettaglio tutti gli elementi che hanno limitato la crescita dell’occupazione delle imprese termali italiane, le nuove esigenze formative e di ricerca di medicina termale, l'evoluzione della percezione delle cure termali da parte del sistema dei medici di base del nostro Paese.

Ma anche la necessità di procedere rapidamente per l’attuazione dell’operatore termale già previsto dalla legge 323/2000, che rappresenta un profilo professionale peculiare del tessuto formativo italiano ed europeo e che potrebbe rivelare ed esprimere un impatto fortemente positivo per le dinamiche del mercato del lavoro e dell’imprenditoria termale, per fare incontrare domanda e offerta di nuovi trattamenti e servizi curativi e di benessere termale. E’ necessario anche, si sottolinea, che siano adottate misure per favorire la destagionalizzazione e la promozione anche all’estero dell’offerta termale.

Al riguardo, il presidente di Ebiterme, Aldo Ferruzzi, si è detto: “particolarmente soddisfatto del lavoro fin qui fatto dall’Ente bilaterale".

"Lo studio, infatti, rilancia il dibattito sul termalismo e su aspetti peculiari del settore che sono quelli di cui l’Ente bilaterale terme si deve occupare per mandato statutario; il confronto odierno rappresenta un punto di arrivo che vuole essere anche una nuova partenza per le aziende e per i loro dipendenti, in un quadro di sviluppo comune presentato alla autorevole attenzione delle importanti rappresentanze delle Istituzioni invitate”, ha osservato.

Concludendo, la vicepresidente Ebiterme, Ivana Veronese, ha voluto rimarcare che “l’Ente bilaterale ha promosso questa importante ricerca che indaga la percezione dei medici di base sulla conoscenza della validità delle cure termali e affronta, inoltre, il tema della formazione della figura dell’operatore termale, che viene trattata in modo assai differente nelle Regioni italiane e nel panorama europeo". "Vogliamo condividere questi risultati e alcuni spunti di riflessione con tutti i soggetti attivi nel settore, per una migliore regolamentazione a tutela e sviluppo del settore e dell’occupazione”, ha concluso.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza