
L'intervista su Sette: "E' arrivato il momento di ricercare con coraggio la verità. Bisogna finirla con le velenose fandonie e i distruttivi rancori"
"È un mio grande desiderio" la riconciliazione, dopo trent’anni, tra i Gardini e i Ferruzzi. A parlare è Carlo Sama, cognato di Raul Gardini, in un'intervista su Sette, settimanale del Corriere della Sera. "A questo punto, dopo tutto ciò che è accaduto di drammatico e doloroso, prego Dio che almeno i nostri figli - quelli di Alessandra e miei, di Arturo ed Emanuela, di Idina, di Raul, di Franca e Vittorio - che ormai sono tutti grandi e a loro volta sono diventati genitori, riescano finalmente a parlarsi tra di loro in modo franco, rispettoso, amorevole. Anche per sapere e capire finalmente cosa sia davvero successo alla nostra famiglia e al nostro gruppo imprenditoriale creato dal loro nonno Serafino Ferruzzi. E aggiungo: carissimi ragazzi, è arrivato il momento di ricercare con coraggio la verità - è l'appello di Sama - Bisogna finirla con le velenose fandonie e i distruttivi rancori. È arrivato il momento che i cugini si ritrovino, si vogliano bene e tornino a essere uniti".