"Le imprese chiudono e il settore va malissimo. Quasi non servono più i dati...". E' amaro il commento, all'Adnkronos, del presidente dell'Ance, Paolo Buzzetti, ai dati Istat che vedono a gennaio ancora in calo dell'7,9%% su base annua l'indice della produzione nelle costruzioni. Ora è indispensabile "fare molto presto" con il piano del governo su edilizia scolastica e interventi contro il dissesto idrogeologico.
Buzzetti evidenzia come sia indispensabile "concordare le procedure" per gli interventi: "servono piani che mettano insieme la centralità dello Stato e i compiti affidati agli amministratori locali. Tutto deve avvenire in tempi ragionevoli, correndo nelle fasi amministrative". L'obiettivo deve essere quello di "fare bene, con qualità, e rendicontando i risultati", perchè "la sfida è quella di portare qualità nel settore edilizia".
Da un punto di vista operativo, spiega il presidente dell'Ance, "servono cabine di regia nazionali, con norme di trasparenza nelle gare e procedure chiare, affidandosi ai sindaci ma con il controllo dello Stato". L'invito è a "muoversi con concretezza, evitando il sovrapporsi di norme e competenze".