(Aki) - Ha una matrice locale il gruppo jihadista Ansar Bayt al-Maqdis, il cui ruolo sta emergendo in modo prorompente dentro e fuori i confini della Penisola del Sinai, dove ha sede. L'ultimo di una serie di attacchi rivendicati risale a domenica, quando gli uomini del movimento, noto anche con il nome di Ansar Gerusalemme (Sostenitori di Gerusalemme), hanno attaccato un bus di turisti sudcoreani a Taba causando la morte di due di loro, oltre all'autista egiziano.
Si tratta di un'escalation nella strategia della tensione che, dalla deposizione del presidente islamico Mohammed Morsi il 3 luglio, aveva portato il gruppo a lanciare attacchi pressoche' quotidiani contro obiettivi militari e della polizia nel Nord del Sinai, tra cui il tentato omicidio del ministro degli Interni Mohamed Ibrahim e l'uccisione del capo dell'ufficio tecnico del ministero degli Interni egiziano Mohamed Saeed. Inoltre lo scorso ottobre ha rivenciato un attentato contro una sede dell'intelligence militare a Ismaïlia, dimostrando capacita' di colpire fuori dai confini del Sinai. (segue)