(Aki) - I concetti espressi da Hadi sono stati ribaditi da Magdi Qurqur, esponente di spicco dell'Alleanza pro Morsi, che ha parlato di sentenze "politicizzate" che hanno mostrato "un'ingerenza della politica nella magistratura".
Qurqur, intervistato dall'agenzia d'informazione turca 'Anadolu', ha quindi sottolineato che a suo parere "le sentenze sono state il risultato della pressione da parte delle autorita' attualmente al potere". Ha quindi invitato i giudici a non essere "strumenti nelle mani degli oppressori e dell'ingiustizia".
L'esponente dell'Alleanza pro Morsi ha infine rivolto un appello al Gran Mufti d'Egitto, Shawqi Allam, a non ratificare le condanne a morte dei 529 membri dei Fratelli Musulmani. Al religioso infatti ha l'ultima parola in materia di condanne alla pena capitale.