(Aki) - Il gruppo militante islamico Ansar Bayt al-Maqdis ha rivendicato l'attentato contro un bus di turisti nel Sinai, che domenica ha ucciso tre cittadini coreani e un autista locale. Il gruppo, che si e' detto responsabile anche di altri attentati, ne ha annunciati ulteriori contro interessi economici egiziani. "Ansar Bayt al-Maqdis - si legge in un comunicato del gruppo - ha sacrificato con successo uno dei suoi eroi per far esplodere il bus diretto verso i sionisti. Questo rientra nella nostra guerra economica contro questo regime di traditori".
"Con l'aiuto di Dio - si legge ancora nella nota del gruppo - staremo a guardare questa banda traditrice di infiltrati mentre prendiamo di mira i loro interessi economici ovunque, per impedire alle loro mani di ferire i musulmani". Quello di domenica contro un bus di 31 coreani che avevano visitato il monastero di Santa Caterina nel Sinai e' il primo attacco contro i turisti in Egitto da quando l'ex presidente Mohamed Morsi e' stato destituito lo scorso luglio. Gia' in passato, Ansar Bayt al-Maqdis aveva rivendicato alcuni attentati nel Sinai e un tentativo di uccidere il ministro degli Interni, lo scorso anno.