La 'Provincia del Sinai', braccio egiziano del sedicente Stato islamico (Is), ha annunciato di aver decapitato due presunte "spie" dell'esercito, diffondendo sul web le foto del suo ennesimo crimine.
La serie di immagini pubblicate su Twitter stanotte mostrano le decapitazioni di due uomini in abiti civili. Il primo è presentato dai jihadisti come "una spia dell'intelligence militare", mentre il secondo è definito "una spia per conto dell'esercito". Le foto sono state riprese anche dal sito di intelligence 'Site'.
Da quando l'esercito ha deposto il presidente islamista Mohamed Morsi nel 2013, militari e polizia sono regolarmente bersaglio di attacchi da parte di gruppi jihadisti, in particolare nel nord del Sinai, roccaforte della branca egiziana dell'Is.