E' di 9 morti e 21 feriti il bilancio dell'attacco kamikaze contro un posto di blocco della sicurezza ad al-Arish, capoluogo della penisola del Sinai, nel nord dell'Egitto. Lo riferisce il sito di notizie egiziano 'Masrawy', che cita fonti mediche e di sicurezza secondo cui tra le vittime si contano 8 poliziotti e un civile, mentre tra i feriti, alcuni dei quali sono in gravi condizioni, vi sono 11 poliziotti e 10 civili.
Intanto, fonti della sicurezza hanno fatto sapere che sono stati ritrovati due cadaveri, uno dei quali sarebbe quello del kamikaze, mentre l'altro di uno degli assalitori che hanno aperto il fuoco contro il posto di blocco della sicurezza.
Le condizioni di sicurezza nel Sinai si sono progressivamente deteriorate dopo la destituzione, nel 2013, del presidente islamico Mohamed Morsi, espressione dei Fratelli Musulmani. Da allora, la provincia è stata teatro di numerosi attentati eseguiti da gruppi jihadisti contro le forze di sicurezza.