Un neonato e un bambino di sei anni sono morti in nuovi scontri tra l'esercito e i jihadisti nella penisola del Sinai, nel nord dell'Egitto, all'indomani dell'ondata di attacchi che ha provocato almeno 40 vittime. Lo riferiscono i media locali, citando fonti mediche, secondo le quali il neonato è stato colpito alla testa da un proiettile, mentre il bambino di 6 anni è stato ucciso dall'esplosione di un razzo, che ha anche ferito gravemente due persone.