Il Cairo, 7 apr. - (Adnkronos/Aki) - E' di almeno altri due morti il bilancio di nuovi scontri tra clan tribali scoppiati a Assuan, nel sud dell'Egitto, dopo l'ondata di violenze che nei giorni scorsi ha provocato 23 vittime. Lo ha riferito il sito web del quotidiano 'Al-Ahram', precisando che nei nuovi incidenti si sono registrati anche 16 feriti. Gli scontri sono scoppiati mercoledi' tra il clan arabo dei Bani Helal e gli appartenti alla tribu' nubiana di Daboudiya.
All'origine della faida - ha precisato il giornale - le molestie subite da una ragazza e alcune scritte offensive apaprse sul muro di una scuola. Non e' chiaro pero' quale tra le due fazioni abbia la responsabilita' di aver scatenato le violenze. I tentativi di mediazione sono finora tutti falliti, malgrado sabato il primo ministro ad interim, Ibrahim Mahlab, e il ministro dell'Interno, Mohamed Ibrahim, si siano recati a Assuan per trovare una soluzione. La polizia ha finora arrestato tre persone.
A causa delle violenze sono stati interrotti i collegamenti ferroviari tra il Cairo e Assuan e sono state chiuse scuole e universita'.