(Aki) - L'Alto commissario Onu per i diritti umani, Navi Pillay, ha condannato l'ondata di condanne a morte inflitte ieri in Egitto a 683 sostenitori dell'ex presidente, Mohamed Morsi, spiegando che il modo in cui si e' tenuto il processo e' una violazione del diritto internazionale.
"E' oltraggioso che per la seconda volta in due mesi la Sesta Camera della Corte Penale di Minya abbia imposto la condanna a morte a un enorme gruppo di imputati al termine di processi superficiali", ha dichiarato in una nota la Pillay. Secondo l'Alto Commissario, in Egitto le garanzie internazionali per un processo regolare "appaiono sempre piu' calpestate".