"Troveremo i colpevoli responsabili dell'attacco terroristico del Sinai in qualunque punto del globo e li puniremo". Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin confermando che il disastro aereo del 31 ottobre è stato causato da un attentato terroristico. "Le attività delle forze aeree russe sulla Siria non solo continueranno, ma dovranno essere intensificate", ha aggiunto il presidente della Federazione russa.