(Aki) - Le autorita' del Cairo intendono revocare la cittadinanza egiziana a circa 14mila esponenti di Hamas per essere ''affiliati a una corrente del gruppo terroristico dei Fratelli Musulmani''. E' quanto riporta il sito di informazione egiziano 'Day Seven', spiegando che le forze di sicurezza egiziane hanno iniziato a raccogliere informazioni su 13.757 esponenti del movimento islamico palestinese ai quali è stata concessa la cittadinanza sotto la presidente del deposto Mohammed Morsi.
Le autorita' egiziane stanno inoltre indagando sul possibile coinvolgimento dei membri di Hamas in quelli che vengono definiti ''attacchi terroristici'' spiegando che il primo ministro dell'Egitto ha il diritto di revocare la cittadinanza senza una sentenza in merito da parte di un tribunale se le persone interessate potrebbero rappresentare un pericolo per la sicurezza pubblica.
Martedì il tribunale per le questioni urgenti del Cairo ha vietato le attivita' di Hamas in Egitto ordinando il congelamento dei beni del movimento islamico palestinese. I rapporti tra Hamas, che controlla la Striscia di Gaza dal 2006, e le autorita' egiziane sono peggiorati dalla deposizione di Morsi nel luglio scorso. Il governo ad interim sostenuto dai militari ha infatti accusato il movimento palestinese di sostenere i miliziani che, nel dopo Morsi, hanno intensificato i loro attacchi contro le forze della sicurezza egiziana nella Penisola del Sinai. Hamas ha ripetutamente negato qualsiasi coinvolgimento negli attentati.