Roma, 18 feb. (Labitalia) - "Quanto emerso dall'incontro tra sindacato e azienda, con la presentazione del piano 'B' è un mezzo passo nella giusta direzione anche su salario e orario se pur non esaustivo. Ma non basta". E' quanto affermano Fim, Fiom e Uilm. Questo, avvertono, "sia perché il piano sullo stabilimento di Porcia appare diseconomico e una sorta di 'tirare avanti', con un prezzo non sostenibile in termini occupazionali, sia perché l'azione chiesta a governo e istituzione regionali, apparentemente complessa e vaga".
Oggi si terranno le assemblee informative con i delegati Rsu che hanno partecipato all'incontro, anche per definire il proseguio delle iniziative utili a sostenere la vertenza.