"Non facciamo accordi di palazzo", dice il candidato del centrodestra. Raggi: "Nessuna indicazione di voto"
Per il ballottaggio delle elezioni a Roma, "no, non facciamo accordi di palazzo, sono venuto per un incontro istituzionale, mi interessava capire la procedura Expo, a che punto eravamo con metro e tranvie". Lo ha detto Enrico Michetti, candidato del centrodestra, al termine dell’incontro con la sindaca uscente Virginia Raggi in Campidoglio, durato circa un’ora. "Nessuna indicazione di voto, ho già detto che gli elettori non sono mandrie da portare al pascolo", ha quindi commentato Raggi dopo l'incontro. "E' stato un incontro lungo, ho parlato delle priorità per dare una continuità al lavoro fatto’’. Dalla candidatura di Roma a Expo2030 al Pums, dalle periferie al fondo del microcredito ‘’ho assicurato la disponibilità a collaborare su questi temi e mi sembra che l'avvocato Michetti abbia recepito le esigenze, poi dovremo vederlo all'opera. Lunedì incontrerò anche Gualtieri. Il sindaco uscente deve raccontare quanto fatto", ha spiegato ancora Raggi.
"E' stato un incontro cordiale e collaborativo di carattere istituzionale, il sindaco mi ha illustrato le sue priorità: mobilità, Expo2030, periferie. Mi ha raccontato cosa è stato fatto, mi ha edotto sulle difficoltà e ha indicato i punti critici. E' stato un incontro importante, il sindaco è stato molto collaborativo", ha poi ribadito Michetti.