Pensava fosse un hashtag... invece era amore. O meglio, potrebbe esserlo se solo riuscisse a ritrovarlo. E' con questo spirito che Elisa Laffi, 28 anni, nata a Firenze e da due anni a Londra, ha aperto la 'caccia' social per ritrovare il biondo scozzese incontrato in un pub, la notte di Halloween.
Un bacio, un numero di telefono scambiato, lui che (ancora) non la chiama, lei che (allora) apre la caccia su Instagram e Twitter, accompagnata dall'hashtag #FindingTheScottie e da una lettera in cui racconta la serata fatidica al 'Revolution Bar Clapham' di Londra.
"Non ho il tuo numero, non so il tuo cognome, né conosco dove abiti. L'unica cosa che so è che sei di queste parti". E ancora: "Se hai una fidanzata o sei un serial killer, allora non preoccuparti di chiamarmi; se invece hai anche tu un buon ricordo di quella notte e vorresti saperne di più, facciamoci un secondo giro di bevute".
Elisa ha anche creato un account per essere contattata dal suo 'principe' scozzese, che lavora in banca, nel caso lui avesse perso il suo numero: findingthescottie@gmail.com.
"Che sfida infernale, vero? Puoi scommettere il tuo accento scozzese che arriverò ovunque per ritrovarti. Spero solo che non pensi che io sia pazza" si legge sulla lettera pubblicata anche dal 'Sun', firmata dalla "ragazza di Abbeville Road". Good Luck, Elisa.
#Day3 : Thanks @dailymail and Sophie for the emails. #findingthescottie campaign is online.
A wee… https://t.co/V8zNlgZTc0
— finding_the_scottie (@findingscottie) 13 Novembre 2015
#findingthescottie Hope she does!
https://t.co/VmQOnqVWSz
— Rhiannon (@roscluaran) 13 Novembre 2015