Oltre 1.500 migranti sono stati soccorsi nelle ultime ore dalle navi della Marina militare e della Guardia costiera impegnate nel Canale di Sicilia nell'operazione 'Mare Nostrum'. Circa mille hanno ricevuto assistenza dalla nave San Giorgio, diretta ad Augusta, con arrivo previsto domani mattina. Altri 400 migranti, a bordo della nave Cassiopea e su motovedette delle Gdf, arriveranno a Porto Empedocle. A Pozzallo, infine, è attesa per oggi pomeriggio la Nave Urania, che ha soccorso 395 migranti, compresi 12 neonati, 78 minorenni e 61 donne. Tra oggi e domani sono cosi' attesi quasi 2mila immigrati.
"Nessun allarmismo". E' l'invito del presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta che dice: "I Comuni perché dovrebbero essere al collasso? E poi non è vero che il turismo subisce danni dagli sbarchi. L'anno scorso a Lampedusa ci sono stati numerosi sbarchi e la stagione è andata benissimo". "I Comuni non hanno spese da affrontare - dice - La nostra Protezione civile è a disposzione delle Prefetture. I Comuni hanno un solo problema, che è il pagamento delle spese per i minori non accompagnati perche il Viminale ha tagliato queste spese in modo ingiusto". "Il problema della solidarietà agli immigrati riguarda tutti - dice ancora Crocetta - E' più l'aspetto psicologico".
"La solidarietà nei confronti degli immigrati è un dovere che hanno lo Stato, la Regione e anche i Comuni - dice Crocetta - La maggior parte dei migranti ha diritto d'asilo, queste persone sono dei rifugiati provenienti da paesi da cui scappano perché rischiano la vita. Loro hanno diritto all'asilo politico. Se ci sono problemi i sindaci sanno come contattarmi per tentare di risolverli". E annuncia che nella Finanziaria bis "è previsto un capitolo da destinare all'accoglienza per i minori non accompagnati". "Se lasci tutti i profughi a Pozzallo allora sì che la situazione diventa ingestibile - dice Crocetta - Bisogna fare un piano con il ministero dell'Interno".