E' un progetto innovativo digitale, un simulatore unico nel suo genere a livello mondiale, e scende in campo a difesa degli ecosistemi forestali. Si chiama "Forest Fire Area Simulator" ed a lanciarlo è il Corpo Forestale dello Stato. Questo primo simulatore ad alta tecnologia per l’addestramento del personale "consente di immergersi in modo realistico in un ambiente virtuale nel quale gli attori possono interagire in modo dinamico, in diversi scenari ambientali, impiegando sistemi e attrezzature ordinariamente utilizzate nelle operazioni reali" spiega la Forestale.
Il simulatore "consente di immergersi in modo realistico in un ambiente virtuale nel quale gli attori possono interagire in modo dinamico in diversi scenari ambientali, impiegando sistemi e attrezzature ordinariamente utilizzate nelle operazioni reali" spiega ancora il Cfs che presenterà il simulatore alla stampa giovedì prossimo, 8 ottobre, presso il Centro di Formazione del Corpo forestale dello Stato di Castel Volturno, in provincia di Caserta.
Obiettivo di questa innovativa tecnologia "è quello di formare e addestrare figure professionali da impiegare nelle attività contro i reati ambientali a vario titolo, dagli incendi boschivi fino alle catastrofi naturali e non, che spesso feriscono il nostro territorio ed il paesaggio italiano". E per difendere gli ecosistemi forestali, l'addestramento digitale, osserva il Cfs, "è assolutamente innovativo, avviene all’interno di scenari tipici dei 'serious games' di derivazione militare".
Il simulatore Ffas, inoltre, garantisce agli allievi di acquisire anche un'impronta emozionale e sensoriale che si aggiunge alle consuete nozioni didattiche impartite con dei corsi tradizionali". Ffas entrerà ufficialmente 'in servizio' venerdì 9 ottobre, con una cerimonia all'Auditorium 'Don Peppe Diana' del Centro di Formazione Nazionale del Cfs.
A presentare invece in anteprima alla stampa, giovedì 8, il 'Forest Fire Area Simulator' saranno gli esponenti del Corpo forestale dello Stato, il direttore della Divisione Protezione Civile e Pubblico Soccorso, Daniela Piccoli, ed il responsabile del Nucleo Investigativo Antincendio Boschivo, Marco Di Fonzo. Ad affiancarli ci saranno Francesco Giannino, docente dell’Università di Napoli Federico II e referente dell'attività di ricerca, Marco Massenzi, direttore della Business Unit Government & Industries di Vitrociset, la società che ha curato la realizzazione del simulatore.
