Il deputato del Pd ed ex presidente dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna Matteo Richetti è stato assolto dal gup nell'ambito dell'inchiesta ribattezzata 'spese pazze' sulle presunte spese ingiustificate, rimborsate ai gruppi regionali dell'Emilia Romagna con i soldi pubblici, ed effettuate tra il 2010 e il 2011. Per Richetti, che era accusato di peculato, la procura aveva chiesto l'assoluzione.
Sono stati assolti dal gup perché il fatto non sussiste anche gli ex consiglieri Anna Pariani e Marco Barbieri (Pd) e Roberto Sconciaforni (Federazioni Sinistra democratica): per loro invece la procura aveva chiesto la condanna. Il procuratore aggiunto e coordinatore del Gruppo Pubblica Amministrazione, Valter Giovannini ha commentato: "Attendiamo di leggere le motivazioni per valutare l'eventuale appello". Altri 13 consiglieri del Pd sono invece stati rinviati a giudizio.