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Comunicato stampa

Emmebistore: no a stress da Coronavirus per i climatizzatori

22 giugno 2020 | 14.00
LETTURA: 4 minuti

Emmebistore: no a stress da Coronavirus per i climatizzatori

Salerno, 22 giugno 2020 – Nessuna paura né stress da Coronavirus per l’uso domestico dei climatizzatori. È questo il messaggio che arriva da Gianluca Bassi, responsabile commerciale di www.emmebistore.com, in vista dell’arrivo della stagione del caldo, che tradizionalmente spinge all’utilizzo dei dispositivi per regolare il clima negli ambienti interni.

Climatizzatori e Coronavirus, ci sono rischi?

La prima estate con il Coronavirus, però, porta segni inevitabili anche in questo ambito, soprattutto perché sono molte le preoccupazioni circa le contromisure da prendere per scongiurare il rischio che i condizionatori possano trasmettere le temibili particelle del virus. Un pericolo che Bassi, rappresentante della terza generazione di una famiglia da oltre 90 anni nel mondo del commercio di materiale elettrico e attiva anche con lo shop online Emmebistore, tende a ridimensionare, tranquillizzando quindi i (tanti) possessori o utilizzatori di tali dispositivi.

Nessuna paura o stress!

“I climatizzatori non possono in alcun modo far entrare il Virus in casa”, spiega con fermezza Gianluca Bassi, che chiarisce comunque l’importanza e l’utilità di intervenire con le corrette operazioni di pulizia dei filtri, perché conta “seguire le normali regole di pulizia, senza particolari stress da Coronavirus”.

Come pulire i climatizzatori

“In questo particolare momento, la fase 2 del Covid-19, in molti sono spaventati dalla ‘riaccensione’ del climatizzatore per paura che lo stesso possa portare in casa o diffondere il virus, ma non ci sono rischi concreti e si può procedere tranquilli.Diverso il discorso della pulizia dei filtri dei climatizzatori, che è di fondamentale importanza a prescindere dal Coronavirus”, aggiunge l’esperto.

I consigli per sanificare filtri e macchinario

Ecco dunque come fare per riaccendere il climatizzatore in tutta sicurezza e senza ansie, anche dopo un lungo periodo di inattività: “Basta seguire semplici regole, ovvero fare attenzione alla pulizia frequente dei filtri, sanificare la macchina con prodotti specifici e far controllare sempre il livello del gas all'interno del dispositivo. I filtri, che solitamente sono in materiale plastico (come ad esempio polietilene PE, poliestere PL, poliammide o nylon PA) andrebbero puliti ogni mese, al massimo ogni 45 giorni, e poi suggerisco vivamente di eseguire una accurata pulizia della parte esterna della macchina almeno una volta all’anno”.

Bastano acqua e sapone

La pulizia dei filtri non è un’operazione complicata può essere fatta da tutti senza troppe difficoltà: a impianto fermo, possiamo usare una soluzione con acqua e sapone oppure, se vogliamo una maggior garanzia di sanificazione, impiegare sostanze a base alcolica, verificando comunque sempre in precedenza le indicazioni riportate nel libretto di istruzioni del macchinario per evitare errori o guai o contattando l’installatore per richiedere consigli o assistenza.

Un altro semplice accorgimento per ridurre o azzerare i rischi potenziali della circolazione di aria viziata è quello di areare con frequenza gli ambienti, tenendo aperte le finestre nelle fasi in cui il climatizzatore non è in funzione.

Il documento dell’Istituto Superiore di Sanità

Indicazioni simili arrivano anche dall’Istituto Superiore di Sanità, che ha redatto uno specifico documento sulla “prevenzione e gestione degli ambienti indoor in relazione alla trasmissionedell’infezione da virus SARS-CoV-2”: oltre a invitare a prestare attenzione al corretto ricambio dell’aria (che evita anche il rischio di creare un’aria troppo secca che può nuocere alle vie respiratorie), il gruppo di lavoro dell’ISS dà qualche consiglio sulla gestione pratica della pulizia degli apparecchi.

In particolare, è opportuno pulire regolarmente le prese e le griglie di ventilazione, operazione che contribuisce a mantenere un buon livello generale di qualità dell’aria negli ambienti: possiamo usare dei panni in microfibra inumiditi con acqua e con i comuni saponi, oppure con una soluzione di alcool etilico con una percentuale minima del 70%, e poi asciugare.

Indicazioni anche per i disinfettanti

Interessanti le informazioni fornite sull’efficacia di disinfettanti come alcool etilico o ipoclorito di sodio, che è “legata alla necessità di rimuovere preventivamente la polvere e lo sporco”; inoltre, si legge nel documento ISS, l’uso eccessivo e ripetuto di prodotti di pulizia può causare irritazione delle vie respiratorie e dermatiti rendendo più vulnerabili a batteri e virus. Se possibile, quindi, bisognerebbe scegliere prodotti senza profumazione o fragranze e senza allergeni, perché “il pulito non ha odore” e, anzi, le eventuali “profumazioni dei detergenti contengono composti organici volatili che degradano la qualità dell’aria indoor e non vanno usati in presenza di soggetti asmatici”.

Emmebistore è un negozio online specializzato nella vendita di materiale elettrico e di dispositivi e accessori elettrici, in particolare climatizzatori. Sul mercato da oltre 9 anni, è uno dei principali riferimenti italiani del settore.

Contatti

Tel. 089 287 35 83‬

https://www.emmebistore.com/

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