Dal prossimo 13 giugno, i clienti domestici che stipulano un nuovo contratto per la fornitura di energia elettrica o di gas potranno beneficiare di maggiori tutele. Nello specifico, i consumatori dovranno ricevere maggiori informazioni pre-contrattuali dal venditore, avranno non più 10 ma 14 giorni per esercitare il diritto di ripensamento e potranno chiedere di accelerare il cambio di fornitore rinunciando al periodo di ripensamento. Lo comunica l'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico ricordando quanto previsto dalla delibera 266 del 2014 dell'Autorità in attuazione del decreto legisltaivo 21 del 14 di recepimento della direttiva europea che integra e modifica alcune previsioni del Codice di consumo sui diritti dei consumatori.
Le novità riguardano tutti i contratti, anche quelli conclusi a distanza, ad esempio al telefono o su internet o fuori dei locali commerciali e vanno a modificare in parte il Codice di condotta commerciale dell'Autorità, ma anche alcuni provvedimenti di regolazione, come quelli sull'accesso ai servizi di distribuzione, sul diritto di recesso, sul cambio di fornitore e sui contratti non richiesti.