
"La responsabilità dell'aumento del costo non è delle rinnovabili ma di gas e petrolio su cui si sta facendo una speculazione enorme. Se non avessimo perduto tempo in una strategia energetica 'fossile', oggi la situazione sarebbe diversa". Così all'AdnKronos il co-portavoce nazionale di Europa Verde, Angelo Bonelli.
"Lo dice Confindustria: oggi l'Italia ha un 40% di mix rinnovabile sul totale della generazione elettrica - continua Bonelli - la bolletta elettrica nel 2022 in previsione sfiorerà i 95 miliardi di euro, nel 2019 era di 43 miliardi. Se avessimo installato il 72% di rinnovabili, aumentando del 32% quel 40% che abbiamo oggi, nonostante l'aumento del prezzo del gas avremmo potuto ridurre la bolletta a 40 miliardi di euro".