Eni ha avviato la produzione del giacimento giant a gas di Perla, nel golfo del Venezuela a circa 50 chilometri dalla costa. L’attività è partita attraverso il primo pozzo di produzione, attualmente in fase di clean up. Il giacimento è situato nella licenza Cardon IV, operata dalla società 'Cardon IV', partecipata pariteticamente da Eni (50%) e da Repsol (50%).
Perla ha attualmente un potenziale di 480 miliardi di metri cubi di gas in posto (3,1 miliardi di barili di olio equivalente), con potenziale addizionale. I pozzi con le migliori caratteristiche produttive avranno portate di oltre 4,2 milioni di metri cubi di gas al giorno (Mmc/g) ciascuno. Lo sviluppo di Perla è stato pianificato in tre fasi per ridurre i tempi di sviluppo e diluire gli investimenti.
"Eni raggiunge un altro importante risultato - commenta l'ad Claudio Descalzi - con la messa in produzione del campo offshore di Perla, in linea con i tempi presentati al mercato a marzo in occasione della Strategy Presentation. Perla rappresentava per Eni uno dei progetti di start up più significativi del 2015, e il risultato odierno conferma la validità del nostro modello di sviluppo per fasi che ci ha consentito di arrivare alla produzione con un time to market al top del settore".