"Sono all'ordine del giorno, ormai, i disservizi" di Eni: tempi lunghi per le conciliazioni, errori nei dati riportati in bolletta e nelle voci di fatturazione, ritardi nell'invio delle fatture. E' quanto sottolinea Federconsumatori in una nota.
"E' evidente, quindi, che, nonostante le promesse di miglioramento la situazione continua a presentare delle grandi difficoltà, specialmente nella modalità in cui vengono gestite le problematiche da parte degli 'addetti ai lavori'", si legge nella nota. "L'atteggiamento di Eni - attacca Federconsumatori - è quello di una società che non riesce, o non vuole, superare le grandi rigidità e barriere presenti al proprio interno".
Nel chiedere all'Autorità competente "maggiore vigilanza e maggiore severità" anche verso i Distributori a cui si appoggia il gruppo energetico, Federconsumatori chiede infine "una svolta vera nei rapporti con il consumatore e le Associazioni che lo rappresentano, in caso contrario siamo già pronti a tutelare gli interessi dei cittadini denunciando pubblicamente tutte le gravi inadempienze e soprusi di Eni".