"Ha sempre oscillato tra centrodestra e centrosinistra, c'è proprio da dire 'avete visto che avevo ragione io?"
''C'è proprio da dire: avete visto che avevo ragione io?''. Sorride Franco Fiorito, l'ex capogruppo Pdl alla Regione Lazio coinvolto nelle note inchieste, e si dice ''niente affatto sorpreso'' dall'addio a Forza Italia di Renata Polverini che ieri sera alla Camera ha votato la fiducia al governo Conte in dissenso con la linea del partito di Silvio Berlusconi.
''Non sono sorpreso -insiste Fiorito, soprannominato 'er Batman di Anagni' e condannato per peculato nell'ambito del 'Lazio gate' - perchè ha sempre avuto un animo che oscillava tra il centrodestra e il centrosinistra... La sua campagna elettorale, del resto, gliela organizzò un noto esponente della sinistra, come il Velardi. Anche lo slogan 'Con te' l'avevano creato insieme 10 anni fa e poi è stato foriero di quanto accaduto oggi con Conte...''.
Fiorito condivide il commento di Francesco Storace che paragona Polverini a 'Gasperino er carbonaro', sosia perfetto del Marchese del Grillo, perchè ''quando fai una cosa del genere, ovvero voti la fiducia in dissenso , poi devi avere il coraggio di fare la dichiarazione di voto che invece non ha fatto''. ''Non c'è dubbio, ha ragione Storace, anche se Polverini è sempre stata abituata ai rapporti trasversali '', dice Fiorito, che taglia corto: ''Polverini nasce trasverale e finisce trasversale''.