Ahmet Davutoglu, ministro degli Esteri del governo di Ankara, è ufficialmente il successore del presidente eletto Recep Tayyip Erdogan sia all'incarico di primo ministro che alla guida del partito Giustizia e Sviluppo (Akp), al potere in Turchia. L'Akp, si legge sul sito web del giornale turco Hurriyet, ha "formalmente designato Davutoglu come successore di Erdogan".
Il comitato esecutivo centrale dell'Akp (Myk), riunito sotto la guida di Erdogan, ha deciso di proporre il nome di Davutoglu per la leadership del partito in vista del voto durante il congresso straordinario del 27 agosto. La decisione è stata annunciata dallo stesso Erdogan al termine di un incontro di tre ore nel quartier generale dell'Akp ad Ankara. "Il nostro candidato è il nostro ministro degli Esteri - ha detto il presidente eletto - il nostro fratello Ahmet Davutoglu".
