Roma, 18 lug. (Adnkronos Salute) - Il cloro delle piscine nemico della bellezza. "A rischio il viso, gli occhi e i capelli. Attenzione poi ai bambini e a chi soffre di dermatiti". A stabilirlo è Maria Grazia Caputo, medico estetico della Capitale, che spiega: "I disinfettanti diluiti nell'acqua contenuta nella vasca - spiega l'esperta - possono essere irritanti e generare fastidi. In soggetti che presentano determinate caratteristiche della pelle, come cute secca o particolarmente sensibile, si possono manifestare follicoliti e dermatiti anche gravi. Le zone da proteggere con particolare attenzione - suggerisce - sono viso, soprattutto labbra e occhi, e capelli, che a causa dell'azione del cloro possono indebolirsi e perdere colore''.
I più piccoli sono maggiormente esposti all'aggressione di questi agenti sia perché hanno una cute particolarmente sensibile, sia perché trascorrono molto tempo in acqua con bagni ripetuti. Il nuoto, infatti, rappresenta l'attività preferita dai bambini dai 3 ad i 10 anni (42,8%) secondo i dati forniti dall'Istat in occasione della Tavolo nazionale per la governance nello sport, patrocinato dalla presidenza del Consiglio dei ministri.
"Il cloro contenuto nella vasca può provocare una irritazione agli occhi con relativo bruciore e arrossamento. Inoltre - sottolinea Caputo - in caso di inalazioni di cloro, ripetute e per lunghi periodi in soggetti particolarmente sensibili si possono produrre effetti irritanti sull'apparato respiratorio". (segue)