"Bisognerà buttare il cuore oltre l'ostacolo. L'avvicinamento a questa competizione è sereno perché nessuno si aspetta nulla di eclatante. Sappiamo che per costruire una storia importante bisognerà mettere del nostro". Il capitano dell'Italia, Gigi Buffon, carica la sua squadra a poco più di due settimane da un campionato europeo dove gli azzurri partono come outsider.
"Domani ci sarà la prime delle gare che ci avvicinerà all'Europeo, sarebbe buona cosa dare delle risposte incoraggianti - aggiunge il portiere azzurro in conferenza stampa a La Valletta alla vigilia dell'amichevole con la Scozia-. Abbiamo avuto defezioni importanti, non dobbiamo piangerci addosso ma vendere cara la pelle. Dal punto di vista caratteriale non difettiamo in nulla".
Il capitano della nazionale punta ad arrivare a giocare con la maglia azzurra fino ai prossimi mondiali di Russia 2018, quando avrà 40 anni: "Sicuramente l'idea del sesto Mondiale c'è e ad oggi è fondata ma dovrò meritarmelo. Farò di tutto che possa accadere".
"Ho imparato a ragionare mese dopo mese e non biennio dopo biennio -sottolinea-. A questa età quando stai bene fisicamente l'unica cosa che ti può tradire è l'assopirsi di certe emozioni. Faccio programmi a breve scadenza".
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