La titolare racconta di "non aver emesso 4 scontrini in cinque anni" e di aver ricevuto "altrettanti verbali dalla Guardia di Finanza". Negozi, bar e ristoranti: la metà degli acquisti in Italia è senza scontrino
Tre giorni di chiusura e una multa da 500 euro. Tanto sarebbe costato alla proprietaria di un chiosco sulla spiaggia di Jesolo, alla signora Laura Pavan la colpa di "aver evaso il fisco per 41 centesimi" come lei stessa racconta alla Nuova di Venezia. "Non ho emesso 4 scontrini in cinque anni - racconta amareggiata al giornale - per questo ho ricevuto dei verbali dalla Finanza. In tutto circa 4 euro di incassi e 41 centesimi di incasso".
A far innervosire la signora sarebbe stato anche il fatto che sia stata lei stessa a dover far tutto, anche organizzare la chiusura del suo chiosco per tre giorni. "Nessuno mi ha detto nulla, dopo la notifica all'Agenzia delle Entrate - spiega alla Nuova di Venezia - allora mi sono arrangiata da sola con la posta certificata che vale come una raccomandata". In poche parole, conclude, "mi sono auto chiusa l'esercizio".
Negozi, bar e ristoranti: la metà degli acquisti in Italia è senza scontrino