Grazie ad una convenzione, 15 ragazzi della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale saranno coinvolti nelle attività del Cerimoniale di Padiglione Italia. La Presidente: "L'Esposizione Universale sarà all'altezza della storia italiana e l'apporto di questi giovani sarà in linea con il tema del Vivaio"
Nuova iniziativa a favore dei giovani in vista dell'Esposizione Universale di Milano. Expo SpA, Padiglione Italia per l’Expo Milano 2015 e la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (Sioi) hanno firmato una convenzione per la selezione di 15 studenti meritevoli della Sioi da coinvolgere nelle attività del Cerimoniale di Padiglione Italia. La Convenzione, che lancia così il 'Progetto giovani Sioi', è stata firmata oggi a Roma, nella sede della Sioi, da Diana Bracco, Commissario Generale di Sezione per il Padiglione Italia a Expo 2015 e Franco Frattini, Presidente della Sioi. La convenzione è stata sottoscritta anche da Giuseppe Sala, Amministratore Delegato di Expo 2015 Spa.
"L'Esposizione Universale sarà all'altezza della storia italiana" ha detto la presidente Bracco. E, ha aggiunto, "Padiglione Italia, coerentemente con il tema del Vivaio, il concept che l’Italia ha scelto per partecipare a Expo Milano 2015, promuove una nuova iniziativa per la valorizzazione dei giovani". Con questo progetto, Padiglione Italia e Expo 2015 offriranno infatti ai giovani selezionati la possibilità di vivere un’esperienza altamente formativa sui temi del Cerimoniale e delle relazioni internazionali. "L'apporto di Sioi sarà fondamentale per l'Expo" perchè l'apporto dei giovani rinforza la vision "del futuro insita nell'Esposizione Universale di Milano" ha commentato Bracco.
L’Expo di Milano sarà un grande laboratorio di relazioni internazionali che coinvolgerà 148 partecipanti ufficiali tra Paesi e Organizzazioni Internazionali, la società civile, i partner e i milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo. I giovani che stanno seguendo "una formazione di carattere diplomatico alla Sioi non potevano mancare a Expo 2015", una manifestazione fortemente proiettata sull'internazionalizzazione, ha evidenziato Frattini. "Diana Bracco sta per realizzare un evento straordinario che è arrivato in Italia grazie ad un lavoro di squadra e ad una proposta che ha prevalso sulle altre città concorrenti per la qualità del tema, un tema del futuro" ha aggiunto ancora l'ex capo della Farnesina.
