I finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno individuato un'azienda agricola che opera in provincia nella quale sono risultate essere assunte fittiziamente 41 persone che hanno ottenuto indebite indennità dall'Inps. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, hanno permesso di accertare la sussistenza di rapporti di lavoro formalmente attivi ma dietro ai quali non c'era alcuna corresponsione di lavoro. Di fatto erano utilizzati solo per ottenere dall'Inps indebite elargizioni di indennità per maternità, disoccupazione, malattia e finanche assegni per il nucleo familiare. I lavoratori fantasma sono stati denunciati a piede libero per truffa e falso in concorso con il titolare dell'azienda.