I finanzieri del Nucleo di Polizia tributaria di Crotone hanno scoperto 22 falsi braccianti agricoli che hanno percepito indebitamente dall'Inps centomila euro di indennità previdenziali e assistenziali. L'indagine è nata a seguito di un'ispezione dell'Inps nell'azienda agricola di Isola Capo Rizzuto, nel corso della quale erano state segnalate anomalie.
I finanzieri hanno così scoperto che l'azienda operava solo sulla carta poiché avrebbe dovuto eseguire le coltivazioni su un fondo di proprietà di una controparte risultata deceduta da due anni mentre il proprietario di un altro fondo ha affermato di non sapere nulla, disconoscendo la firma sul contratto. Inoltre negli anni in cui l'azienda avrebbe operato, l'imprenditore (che ha precedenti per armi, stupefacenti e riciclaggio) era detenuto per una espiazione della pena nel carcere di Crotone.
Anche le dichiarazioni rese dai braccianti agricoli non sono risultate credibili. Molti non hanno neppure saputo riconoscere il proprio datore di lavoro oppure hanno fornito indicazioni inattendibili sul tipo di coltivazioni effettuate e l'ubicazione dei terreni. Cinque di essi erano già emersi in altre attività investigative. Sia il datore di lavoro che i falsi braccianti agricoli sono stati denunciati. In
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