Una famiglia torinese, di rientro dalla Svizzera, è stata intercettata sul valico di Ronago (Como), mentre cercava di rientrare in territorio nazionale con quattro chili d'oro. La Guardia di finanza della Compagnia di Olgiate comasco ha fermato l'automobile della famiglia durante un servizio di vigilanza dinamica in materia doganale e di circolazione transfrontaliera di valuta.
La famiglia, che dichiarava di trasportare al seguito solamente valuta nei limiti consentiti dalla legge, si è tradita con eccessivi segnali di nervosismo: i finanzieri hanno quindi ispezionato il veicolo, trovando l'oro nascosto in un bracciolo dell'auto. I lingotti e i relativi certificati rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro, mentre gli occupanti del veicolo sono stati denunciati alla Procura locale per reato di contrabbando.