Una piacevole occasione di svago tramutata in una spiacevole disavventura: è l'occasione per cui un 46enne del Terano si è recato a Viterbo, ignaro di essere la vittima predestinata di una rapina. L'uomo, dopo aver conosciuto due persone su un sito on-line, ha accettato un appuntamento per conoscersi di persona, ma i due malitenzionati, un 36enne romeno e un 30enne italiano, pregiudicati di Orte, lo hanno aspettato al casello autostradale e condotto nelle campgne di Bassano in Tavernina, dove lo hanno derubato.
Aggredito con uno spray al peperoncino, infatti, lo hanno obbligato a consegnargli i soldi che aveva nel portafoglio, circa 30 euro, nonchè le chiavi dell'auto. Ma l'uomo ha opposto resistenza e nonostante il tentativo di legarlo, è riuscito a divincolarsi e fuggire, allertando i militari del 112, che li hanno identificati, rintracciati ed infine arrestati. All'italiano, in seguito alla perquisizione, è stata anche contestata la "produzione di sostanze stupefacenti", avendo scoperto, nella sua abitazione, una piccola coltivazione di 6 piante di marijuana.
