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Comunicato stampa

Far East Energy accoglie in maniera positiva i prezzi più alti del gas cinese; fornisce aggiornamenti su produzione, vendite e trivellazioni; e annuncia ulteriori proprog dello strumento di finanziamento SCB

16 settembre 2014 | 07.00
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HOUSTON, 16 settembre 2014 /PRNewswire/ --  Far East Energy Corporation(OTCBB:FEEC),, società quotata nella Borsa Valori degli Stati Uniti che gestisce il Contratto per la condivisione della produzione (PSC) del metano da giacimento carbonifero del Blocco Shouyang (CBM) nella Provincia dello Shanxi, Repubblica Popolare della Cina, accoglie positivamente il recente annuncio della Commissione per la Riforma e lo Sviluppo Nazione (National Development and Reform Commission - NDRC) per l'aumento dei prezzi dei punti di alimentazione delle reti urbane del 20% per clienti non residenziali con volume di base.

La Cina aumenta i prezzi del gas nei punti di alimentazione delle reti urbaneA partire dal giorno 1 settembre 2014, i prezzi del gas nei punti di distribuzione delle reti urbane per i volumi di base sono aumenti di 0,4 RMB 0.4 per metro cubo (equivalenti a a 1,83 dollari per Mcf), ovvero di circa il 20%.  Questi aumenti si riflettono solo sugli acquirenti non residenziali, quali consumatori industriali e acquirenti all'ingrosso.  Nel luglio 2013, NDRC ha introdotto una nuova struttura di prezzi in modo da portare i prezzi del gas naturale nazionale più vicini ai costi di quello importato non solo per incoraggiare una maggiore produzione nazionale, ma anche per affrontare il problema dell'inquinamento.  Un aumento di prezzi simile di RMB 0,4/metro cubo annunciato a luglio 2013 ha consentito alla Società di negoziare con successo un aumento del 42% del prezzo del gas da testa di pozzo ricevuto per il proprio gas.  

Far East Energy Corporation prevede di entrare in una nuova serie di negoziazioni del prezzo del gas prima della fine del 2014, e in quella data la direzione prevede di assicurarsi un altro aumento dei prezzi del gas per le vendite future del gas.

Commentando i fatti, l'Amministratore Delegato Michael McElwrath ha dichiarato, "Accogliamo positivamente questo aumento perché dovrebbe tradursi in prezzi significativamente più alti per il nostro gas.  Riteniamo inoltre che i prezzi del gas in Cina proseguiranno nella loro tendenza al rialzo, fornendo un'opportunità costante per un significativo aumento annuale del prezzo ricevuto nella testa di pozzo.  Il governo cinese è impegnato a migliorare l'ambiente, e il sostengo all'uso del gas nazionale è parte integrale della loro strategia.  Anche con questo aumento del prezzo del gas, i prezzi del gas rimangono significativamente inferiori rispetto a quelli dei carburanti concorrenti, come l'olio combustibile e il gasolio, entrambi estremamente più inquinanti del più pulito gas naturale, pertanto il governo ha a disposizione molto spazio per ulteriori aumenti nei prossimi anni."

Aggiornamenti su produzione, vendite e trivellazioniLa produzione di gas dal Contratto per la condivisione della produzione (PSC) è rimasta sostenuta a luglio e agosto a 1,92 milioni di piedi cubi al giorno, riflettendo i volumi di produzione registrati a maggio e giugno dopo la chiusura dei pozzi per diverse ragioni, compresa la chiusura dei pozzi dell'Area B distanti dall'area di produzione e la chiusura di alcuni pozzi dell'Area A con fratturazione a gel perché non collegati al sistema di raccolta.  Tuttavia, in parte anche a seguito degli aumenti di produzione dai pozzi nei quali viene effettuata la raccolta nell'area di produzione e anche dalle maggiori efficienze nell'estate, le vendite sono aumentate da una media di 1,4 milioni di piedi cubi al giorno a maggio a 1,55 milioni di piedi cubi al giorno fino a settembre.  Inoltre è iniziata la trivellazione è del pozzo di rimpiazzo P8 con CUCBM, che ha assunto l'impegno di finanziare la la trivellazione di un pozzo di rimpiazzo nella porzione nordest dell'Area B secondo quanto previsto dai termini del 26 aprile 2012 del Contratto di Modifica del Contratto per la condivisione della produzione (PSC). La direzione ha lavorato con CUCBM alla progettazione e pianificazione del pozzo di rimpiazzo P8 (denominato FCC-SYE01), e il pozzo ora è stato iniziato e la trivellazione è in corso.

Estensione della scadenza dello strumentoLa data di scadenza dello strumento ponte con SCB è stata prorogata al 31 ottobre 2014, dalla precedenza data di scadenza del 15 settembre 2014.  L'Amministratore Delegato Jennifer Whitley ha così commentato "Questa ulteriore proroga dello strumento sottolinea il costante supporto di SCB mentre proseguiamo le nostre trattative con diverse terze parti."  La Società informerà gli azionisti come necessario, mentre proseguono gli sviluppi.

Far East Energy Corporation Con sede a Houston, Texas, e uffici a Pechino, Cina, Far East Energy Corporation si dedica all'esplorazione e allo sviluppo del metano da giacimenti carboniferi in Cina.

Le dichiarazioni contenute nel presente comunicato stampa che riportano le intenzioni, le speranze, le stime, le opinioni, le anticipazioni, le aspettative o le previsioni per il futuro della Far East Energy Corporation e della sua direzione sono dichiarazioni previsionali secondo quanto previsto dalla Sezione 27A del Securities Act (Legge sui Titoli) del 1933, e successive modifiche, e dalla Sezione 21E del Securities Exchange Act (Legge sullo scambio di Titoli) del 1934, e successive modifiche. È importante notare che tali dichiarazioni previsionali non costituiscono garanzia di rendimenti futuri e implicano una serie di rischi e incertezze, compresa la possibilità che la modifica al PSC non possa essere definita o, se conclusa, possa essere conclusa a condizioni diverse da quelle concordate originariamente dalle parti. I risultati effettivi potrebbero differire da quelli previsti in tali dichiarazioni previsionali. I fattori che potrebbero essere responsabili di differenze tra i risultati effettivi e quelli previsti nelle dichiarazioni previsionali comprendono: la natura preliminare dei dati sui pozzi, compresa la loro permeabilità e il contenuto di gas; non ci sono garanzie in merito al volume di gas che viene in definitiva prodotto o venduto dai nostri pozzi; i programmi di stimolazione delle fratture e trivellazione potrebbero non avere successo nell'aumentare i volumi di gas; a causa delle limitazioni imposte dalla legislazione cinese, la Società potrebbe disporre solo di diritti limitati per poter applicare il contratto per la vendita del gas tra Shanxi Province Guoxin Energy Development Group Limited e China United Coalbed Methane Corporation ("CUCBM"), di cui la Società è un beneficiario esplicito; potrebbero non essere trivellati altri pozzi o, qualora trivellati, ciò potrebbe non essere fatto con la dovuta tempestività; potrebbero non essere costruiti gasdotti e i sistemi di raccolta necessari per trasportare il gas, oppure, qualora fossero realizzati, la loro costruzione potrebbe non essere tempestiva, oppure i loro percorsi potrebbero differire da quelli previsti; le società dei gasdotti e di distribuzione locale/di gas naturale compresso potrebbero rifiutarsi di acquistare o di accettare il nostro gas, oppure potremmo non essere in grado di far valere i nostri diritti così come previsti da contratti definitivi con i gasdotti; i conflitti con le attività di estrazione del carbone o il coordinamento delle nostre attività di esplorazione e produzione con le attività di estrazione mineraria potrebbero riflettersi in modo negativo o aggiungere costi significativi alle nostre attività; la nostra mancanza di esperienza di lavoro; gestione limitata e potenzialmente non adeguata della gestione delle nostre risorse di cassa; rischi e incertezze associati con l'esplorazione, lo sviluppo e la produzione di metano da giacimenti carboniferi; la nostra incapacità di estrarre o di vendere per intero o una parte consistente delle nostre riserve e altre risorse; la società potrebbe non soddisfare i requisiti previsti per la quotazione in Borsa dei titoli; ci potrebbe essere il rischio di espropriazioni e altri rischi correlati alle attività all'estero; perturbazioni dei mercati di capitali che influenzano la raccolta di capitali; problematiche che influenzano il settore dell'energia in generale; mancanza di disponibilità di giacimenti di petrolio e gas e di servizi; rischi ambientali; rischi connessi alla trivellazione e alla produzione; cambiamenti nelle leggi e nei regolamenti pertinenti per le nostre attività, oltre ad altri rischi descritti nel nostro Resoconto Annuale nel Modulo 10-K, i Resoconti trimestrali nel Modulo 10-Q e la documentazione presentata successivamente alla Commissione di controllo sui titoli e la borsa.

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