(Adnkronos Salute) - "Inoltre il Regno Unito ha creato interessanti incentivi per le aziende" che producono sul territorio e "per la protezione della proprietà intellettuale, e abbiamo visto che il capitale e l'occupazione hanno seguito questi tipi di incentivi", riflette Read.
"Crediamo che i pazienti di tutto il mondo trarrebbero beneficio dal nostro impegno comune in R&S, che è fondamentale per il futuro successo dell'industria farmaceutica, in forma di potenziali nuove terapie che aiutano a combattere alcune delle malattie più temute al mondo, come ad esempio cancro. La combinazione di Pfizer e AstraZeneca potrebbe migliorare ulteriormente la capacità di creare valore per gli azionisti di entrambe le società e potrebbe portare a un ampio portafoglio di trattamenti importanti per i pazienti", aggiunge il Ceo di Pfizer. "Come sempre, continuiamo a concentrarci sulla creazione di valore", conclude Read, aggiungendo che "Pfizer ha una comprovata esperienza di acquisizioni di successo" e che "le motivazioni strategiche, industriali e finanziarie" alla base di un'eventuale transazione siano "avvincenti". Dunque non sembra che il discorso sia chiuso qui.