Roma, 17 feb. (Adnkronos Salute) - L'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) rende disponibile on line un aggiornamento sulle nuove modalità da attuare per la gestione delle segnalazioni italiane di sospette reazioni avverse da medicinali, in cui non sono disponibili informazioni sulla struttura di appartenenza del segnalatore.
La nuova normativa di farmacovigilanza - ricorda la circolare Aifa alle aziende farmaceutiche - dispone che i titolari di autorizzazione all'immissione in commercio (Aic) eseguano regolarmente lo screening di internet o digital media (web site, web page, blog, vlog, social network, internet forum, chat room, health portal) per la ricerca di potenziali segnalazioni di sospette reazioni avverse. Se da queste attività il titolare di Aic dovesse venire a conoscenza di una qualsiasi sospetta reazione avversa conseguente all'uso di un medicinale, esso è tenuto a considerare tali informazioni come segnalazioni spontanee e a gestire dal punto di vista regolatorio quelle considerate come valide (secondo i criteri previsti da Eudravigilance per il relativo inserimento) per la notifica alle autorità regolatorie. (segue)